muffin gonfi

Certo che per il mio compleanno avrei potuto pensare a qualcosa di più decente, tanto più che stiamo parlando di quaranta. Ma non starò qui ad angustiarvi con frasi melense e fintamente moraleggianti circa il tempo che passa e a raccontarvi l’inesorabile declino verso viali e controviali del tramonto. Io non ho il senso del tempo, non mi sento un’età specifica e la penso esattamente come Einstein: non penso mai al futuro, arriva così presto!

Quindi oggi passo al muffin-post del lunedì che è diventato quello del martedì o del mercoledì. A seconda. Invece il punto interessante sembra essere un altro, ovvero che i muffin contravvengono alle leggi gastronomiche ma si adattano meglio a quelle matematiche: invertendo l’ordine degli addendi il risultato non cambia (cioè, a me non pare che mischiando prima solo i secchi e poi gli umidi cambi qualcosa, ecco) invece sostituiendo gli addendi il risultato muta.

 

Ora, con questi muffin – che forse avrei dovuto fotografare dal basso verso l’alto come le attrici nane per farle sembrare più slanciate – sono arrivata a un risultato decisamente soddisfacente. Gonfi, alti e un pò puntuti.

 

Come ho raggiunto ciò? Grazie ad una dimenticanza, anzi due. A casa mia la domenica il latte latita per cui ho usato quello in polvere e zac! Avevo finito anche la farina e ho usato quella autolievitante, rizac! Inoltre ho aumentato di 10° la temperatura del forno che da 180° è arrivata a 190° e trizac. Insomma, è sempre questa qui, ma le due tre variabili sembrano aver contrbuito ad un risultato sicuramente più soddisfacente.

 

GUSTO: un classico che io ho reso più attuale con un tocco di Spumadoro. Una robina che si trova solo in Veneto e serve ad aromatizzare i panettoni & C.

 

Infine devo dire che i muffin a colazione mi hanno un pò stufato, si può arrivare a rimpiangere le vecchie e rinsecchite fette biscottate? Quindi al prossimo e ultimo giro aspettatevi qualcosa di salato.

 

RICETTA

 

Ingredienti

 

    • Farina autolievitante, 250 gr

 

 

    • Latte in polvere, 3 cucchiai

 

 

    • Acqua, 200 ml

 

 

    • Spumadoro, mezzo flacone o buccia grattugiata di 2 limoni e 1 arancia

 

 

    • Uova, 2

 

 

    • Burro, 80 gr

 

 

    • Zucchero, 60/80 gr

 

 

    • Sale, un pizzico

 

 

    • Mirtilli, 200 gr

 

 

Mischiate tutti gli ingredienti secchi tranne il latte in polvere che diluirete in 200 ml di acqua e a cui aggiungerete le uova e il burro liquefatto freddo. Mischiate ingredienti secchi e liquidi nel consueto modo, con 12 giri di cucchiaio. Infarinate i mirtilli precedentemente sciacquati e uniteli al composto. Riempite i pirottini e inforntae a forno ventilato già caldo impostato su 190° per circa 20/25 minuti.

 

Spegnete il forno , lasciate dentro i muffin per 10 minuti con lo sportello un pò aperto.