pasta alla crema di fave e code di gamberi

Le fave non hanno mai fatto parte parte dei miei desiderata, per questo raramente entravano nella lista della spesa. Insomma, le ho scoperte tardi, ma con sorpresa ho potuto constatare che mi piacevano molto più di altri legumi (vedi piselli). Proprio perchè non fanno parte del mio bagaglio gastronomico non so mai bene cosa farmene.

Quindi copio e incollo la ricetta di Diego che mi ha gentilmente passato una sua preparazione davvero interessante. Queste linguine alla crema (o pesto) di fave e gamberi sono davvero semplici da preparare, se non fosse per la seccatura di dover snocciolare le fave come il rosario per espellerle prima dal bacello e poi dalla pellicina che le avvolge.

RICETTA

Ingredienti (per 4 persone)

    • Linguine  gr. 320

 

 

 

    • Fave già sbollentate e pelate gr. 300

 

 

 

    • Code di scampi o di gamberi gr. 250

 

 

 

    • Aglio

 

 

 

    • Scalogno

 

 

 

    • Timo fresco

 

 

 

    • Olio extra vergine

 

 

 

    • Sale e pepe

 

 


Sbollentate le fave per circa 10 min. Scolatele ed eliminare le bucce una ad una (basta incidere e schiacciare, il seme uscirà da sè). Passatele al mixer ad immersione con uno spicchio d’aglio, poco sale e circa 50 gr. di olio ¹.

> Consiglio! Usate il mixer in modo parco in quanto la crema di fave dovrà risultare piuttosto grossolana, non particolarmente omogenea (vedi foto).

Ora fate soffriggere mezzo scalogno (grosso) e aggiungete le code di scampi sgusciate (anche i gamberi vanno bene) continuando la cottura per 1 o 2 minuti.Aggiungete la crema di fave agli scampi (io ho unito il pesto prima alla pasta e poi l’ho fatta saltare insieme ai gamberi) e unite abbondante timo, RIGOROSAMENTE fresco; aggiustare di sale e pepe e fare insaporire per altri 2 o 3 minuti. Trasferite nella purea la pasta lessata al dente². Saltatela in padella e impiattate³.

Buon appetito!

 

Note

1 Aggiungere un pò d’olio se il composto non dovesse risultare sufficientemente morbido.
2 Tenete da parte un pò di acqua di cottura che vi servirà per ammorbidire la pasta se dovesse risultare troppo compatta ( nel caso abbiate ecceduto con il mixer!)
3 Se vi rimangono dei grossi gamberi o scampi, sgusciateli e fateli soffriggere  un minunto per ogni lato, premendoli in un tegame in Teflon©. Li sistemerete “abbracciati” sulla pasta come guarnizione.
 
 
 

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