tiramisu mandarino

Ultimamente sono in modalità dolce. Poi io i dolci non li mangio – al più li assaggio – però vado ad ingrassare l’altra metà della coppia.

Oggi sarò breve.

Visto che ultimamente tutto sembra dare segni di pesante cedimento (c’è solo una cosa che sale, ed è lo spread, ma è solo l’altra faccia della medaglia) vi propongo un tiramisù, forse il dolce nazionalpopolare per eccellenza che qui ha però un profumo insolito, molto natalizio e davvero stuzzicante: il mandarino (mandarino eh…non clementino). L’esecuzione è piuttosto semplice e può sicuramente costituire una proposta interessante per il dolce d’emergenza anche se, devo dirlo, il tiramisù è come la parmigiana, è più buono se aspettate diverse ore prima di degustarlo.

Ricetta

ingredienti per  6 bicchieri

  • Mascarpone, 250 gr
  • Uova grandi, 2
  • Mandarini, 4 + 1
  • Savoiardi morbidi sardi, 4/5 
  • Zucchero, 100 gr
  • Grand Marinier o altro liquore agli agrumi (Mandarinetto Isolabella, Cointreau…), quel tanto per bagnare i savoiardi
  • Cacao amaro, q.b
  • Mandorle a filetti, q.b

Preparate la crema lavorando i rossi d’uovo con lo zucchero, quando il composto è liscio e un pò spumoso aggiungete il mascarpone, la spremuta (filtrata) dei 4 mandarini e le bucce grattugiate degli stessi. Lavorate la crema per renderla omogenea e setosa.

Poi montate gli albumi e unite anche quelli, delicatamente. Preparate la bagna: in una ciotola versate un pò di liquore diluito con la spremuta di 1 mandarino. Intingete i savoiardi sardi. I savoiardi non devono inzupparsi ma bagnarsi leggermente dato che sono già molto morbidi. Per evitare eccessi, invece di intingerli, potete spennellarli con il liquore.

Componete il bicchiere posizionando sul fondo i savoiardi (che chiaramente taglierete per adattarli alla dimensione del bicchiere) poi la crema fino a metà. A questo punto spolverizzate con cacao amaro, procedete con un altro strato di savoiardi e crema. Date l’ultima mano di cacao e guarnite con fileti di mandorla e buccia gratugiata di mandarino. Conservare in frigo per qualche ora prima di consumare.