Inevitabilmente un blog di cucina è scandito (o almeno dovrebbe esserlo) dai ritmi stagionali: funghi e castagne in autunno, verze e cavoli in inverno, piselli e zucchine in primavera, ecc…
Oggi vi offro una ricettina saporita, versatile e autunnale.
Tempo fa ebbi modo di leggere – e non so dove… – una ricetta a base di carne e cannella. Provai, poi, un risotto straordinario, quello all’isolana, che sposava egregiamente questi ingredienti; sicché, un bel giorno, mi prese la foga e il brio di pastificare in modo originale.
Quello che produssi furono tagliatelle alla cannella da abbinare a un sugo di carne bianco. Vale a dire senza pomodoro. Potete sbizzarrirvi, dal maiale al vitello, dall’anatra al fagiano (ma non escluderei nemmeno i funghi…). Basta che evitiate il pomodoro che ammazzerebbe, senza dubbio, il profumo esotico e sensuale della cannella.
Ricetta
Ingredienti
da qui
- Farina 00, 500 gr
- Uova, 5
- Cannella, 2 cucchiaini
Versare sulla spianatoia la farina e rompere al centro le uova. Aggiungete la cannella. Con movimento rotatorio impastare le uova con la farina. Una volta che le uova avranno assorbito la farina lavoratelo bene e a lungo. Ci vorranno circa 10 minuti durante i quali dovrete sbattere, ogni tanto, sulla spianatoia, la pasta per renderla più elastica.
Lavoratela fino ad ottenere unìimpasto liscio. Tagliando la pasta dovranno apparirvi degli “occhielli”. Avvolgete la palla nella pellicola e poi fate riposare in frigorifero per 30 minuti.
Prelevate la pasta e su un piano infarinato e stendetela con il mattarelo, fino a circa 1 mm di spessore. Lasciatela stesa e coperta da un panno per 30 minuti, in modo che si asciughi un po’. Tagliate la sfoglia in due e piegatela in 4. Tagliatela con un coltello a listelle regolari di circa 6-8 mm poi, aprite delicatamente le tagliatelle e ponendole su un vassoio in cui avrete distribuito della farina rimacinata. Fate asciugare all’aria.
Non ho fatto nemmeno in tempo a legger cannella, che mi son fiondata. Una malattia signora mia. Sogno, segno e rifo al piu’ prestissimo.
Sono molto buoni Reb