La patata mi piace. E’ simile a certe persone che stanno dove le metti, sono di buon carattere, accomodanti, non te la fanno pagare se le sistemi per un pò vicino alla zia logorroica, ma anzi le sorridono con cordialità, e in più non ti annoiano mai. Persone rare… La patata invece no, la trovi in abbondanza al super e ne puoi fare qualsiasi cosa, anche farla germogliare nel barattolo della salsa. Più versatile di così. Comunque chi ha inventato la patata doveva essere un genio: dall’antipasto al dolce, si presta a qualsiasi piatto e poi sentite, è buona a dispetto della sua “neutralità”.
Ora, tornando alle patate Hasselback mi aveva colpito proprio la loro forma artefatta, un pò come le duchesse, tutte e due sembrano appena uscite dal parrucchiere. E poi ho pensato che fosse un modo un pò più ricercato per presentare le patate in tavola. I quadrotti di patate al forno saranno anche buoni, difficilmente sono belli.
E dato che l’altro giorno ho cucinato una faraona alla romana e la faraona (o meglio la sua pelle) cava grasso in quantità, creando un intingolo favoloso, ho pensato che la particolare zigrinatura delle Hasselback potesse venirgli incontro; tipo jacket potato, insomma, ma più raffinate…
RICETTA
Ingredienti
- Patate 4, della stessa dimensione
- Burro, 80/100 gr
- Pan grattato, un’ombra
- Parmigiano grattuggiato, un’ombra
- Sale
- Pepe
Sbucciate le patate, sciaquatele bene e a lungo con acqua fredda e con un coltello affilato realizzate delle incisioni fitte e regolari, che si fermino a circa 1 cm dalla base. La patata non si deve aprire. Salate e pepate bene le patate, divaricando leggermente i tagli. Ungete una teglia da forno e disponete le patate mettendo sopra ognuna di esse un ricciolo di burro. Infornate a forno caldo a 190/200° per circa 30 minuti (il tempo varia a seconda della dimensione delle patate), poi aprite il forno e condite le patate con il burro rimanente, un velo di pan grattato e una spolverata di parmigiano. Infornate nuovamente per altri 20 minuti circa.
Aspettate qualche minuto prima di mangiarle, ma degustatele calde
una ricetta perfetta per sostituire il solito contorno di patate… sabato sera provo!!
Ciao paola, poi fammi sapere che ne pensi a me son piaciute tanto…molto croccanti
Che meravglia..io,per arricchirle per il mio omo carnivoro ci metterei lì, tra un incisione e l’altra una fettina di speck gli ultimi 5 minuti..che te ne pare? Ciao, buona settimana.
Ciao Sara, ho provato la tua ricetta sabato mezzogiorno. Premetto che sono una cuoca imbarazzante e che ho usato molto meno burro, ma devo dire che sono venute proprio bene! Soprattutto, sono molto coreografiche! Non esiterò a farle la prossima volta che avrò ospiti a cena!
Brava Elena, nel week end provo anch’io! Con quale piatto le hai accompagnate?
Ciao Elena..ma quanto burro NON hai messo? 😉
Ehm… Giordi, veramente le ho accompagnate solo con affettati e formaggio (alla domenica mezzogiorno di solito vivo di rendita con ciò che ho preso al supermercato sabato!).
Sara, praticamente ho messo solo 50 grammi di burro e dell’olio. Se però dovessi farle per degli ospiti, sicuramente le farei meno light… A parte tutto, complimenti davvero per le ricette e per le bellissime foto!
proverò anch’io a farle light…odiati carboidrati… sigh…