Si, avete visto bene. E’ancora cruda. Questa quiche è sparita prima che potessi fotografarla (cotta). E dato che me lo sentivo, ho provveduto a fare le foto prima. Cosa alquanto inusuale. Questa ricetta è stata prelevata ancora una volta dal libro “Torte e crostate” di Sarah Banbery. L’altra è qui.
E’ abbastanza superfluo dire che le quiche sono perfette in questa stagione, soprattutto se la sfoglia la comprate già pronta. Non ho intenzione di fare pubblictà a un produttore piuttosto che un altro, ma ricordatevi che in commercio esistono paste sfogliate ottime e mediocri: a voi l’ardua scelta.
Dunque l’operazione quiche è semplicissima, proprio “for dummies”, e procede più o meno così: apri, srotola, sbattici sopra qualcosa che abbia un senso, inforna per 20 minuti.
Ora, questo abbinamento ha più di un senso e non è così casuale come vorrei farvi credere. Già nel forno questa quiche spigiona un profumo inaspettato e squisito che poi è quello del formaggio de chevre. Sebbene non sia una patita di formaggi francesi (spero che nessuno mi voglia picchiare per questo), il buche de chevre mi piace per la crosta fiorita, la pasta friabile, il gusto marcato ma non piccante e il fatto che sia fondente, caratteristica che ricerco in tutti i formaggi.
La mia omonima ha delle idee davvero azzeccate, anche se io non sono stata a seguire la sua ricetta pedissequamente, dato che al posto delle olive nere ho messo quelle verdi e ho aggiunto i pomodori secchi. Torta salata davvero da gustare!
Per oggi ho finito: con questo caldo la cucina e il blog sono al loro minimo sindacale.
RICETTA
Ingredienti
- Pasta sfoglia, 1 rotolo
- Bûche de chevre, 400 gr
- Olive, verdi o nere, proporzionate
- Pomodori secchi, 3/4
- Acciughe sott’olio, 50 gr
- Timo fresco
- Olio di oliva extravergine, un filo alla fine
- Sale
- Pepe nero
- Tuorlo d’uovo, 1
Beh non c’è più molto da dire, viaggiate di fantasia, fate un copia e incolla con la foto sopra e infornate.
Solo un consiglio: tagliate il formaggio a fette alte 1 cm o più, rivoltate il bordo della pasta sfoglia e spennellatelo di tuorlo d’uovo, lasciate la quiche in forno per 20/25 minuti a 170/180° (già caldo) a metà del forno. Il formaggio si deve sciogliere e fare delle piccole bolle e la sfoglia gonfiare e appena imbiondire. Nulla deve gratinare!
VINO CONSIGLIATO a cura di GIORDANA TALAMONA
Puligny Montrachet Village (Chardonnay)
Bon Appetit!
Che meraviglia! E’ fantastica da cruda, figuriamoci da cotta 😀 E che foto meravigliosa *__* E poi ci sono tutti sapori freschi che mi piacciono! Buonissima!
con questa quiche mi conquisti…..devo fare un salto in gastronomia per il formaggio e scoprirne l’aroma….anche se non ho dubbi che mi piaccia!!
che buona!!
stava cercando ricette con i pomodoro secchi, scusa si faccio una domanda…ne ho una scatola di pomodori in olio..si aggiungeno direttamente? o devo lasciargli hidratarsi in acqua qualche ore?
grazie!
@ anirac: ciao! i pomodori sottolio li metti direttamente non vanno mai amollati in acqua 😉