Considerazione ficosa del giorno. I frutti di primavera piacciono non solo perchè sono buoni, ma anche perchè non se ne può più di mele e arance. Insomma, è come quando vi trovate l’assicuratore a casa, poi anche vostra suocera vi sembrerà un dolce sogno (o qualsiasi altra persona non di vostro gradimento). Anche se paragonare le ciliegie alla suocera (o a qualsiasi altra persona non di vostro gradimento) non è poi così calzante, spero che la metafora sia chiara a tutti e dunque mi chiedo: perchè i frutti autunnali non vengono accolti con lo stesso entusiasmo di quelli primaverili ed estivi? Forse perchè dopo aver goduto di meloni e angurie, fragole e ciliegie, pesche e albicocche ci siamo assuefatti alla bontà e questi ci sembrano quisquilie?

 

In breve, si fa in fretta ad abituarsi al meglio tanto che alla fine non riusciamo più ad apprezzarlo, finchè non ci tocca [nuovamente] abbassare la mira. Un rischio che si corre sempre, anche in altri ambiti della vita. Ma a parte la considerazione fintamente moraleggiante, ciò che voglio banalmente dire è che, per me, il tripudio fruttifero arriva in questa stagione e quella che si appresta ad arrivare: fine estate, inizio autunno. Ecco i gioielli di questo periodo: fichi (vabbè i fioroni a luglio), fichi d’india, uva, cachi, castagne, melograne, noci, prugne Regina Claudia.

 

Questo panegirico per vendervi un nuovo “articolo”: un antipasto decisamente sfizioso a base di fichi, gorgonzola (mascarponato), miele e noci. Buono da morire, almeno da chi affetto da ficomania. La ricetta di base (io ho apportato lievi modifiche) non è mia, ma la potete trovare qui, corredata pure di bellissime foto.

 

RICETTA

 

Ingredienti

 

  • Fichi maturi (ma non molli) non troppo grandi, 4

 

  • Gorgonzola, 100 gr

 

  • Mascarpone, 40 gr

 

  • Noci, qualcuna

 

  • Miele, quello che più vi piace (credo che quello di castagno si possa ben abbinare)

 

  • Moscato o Passito, mezzo bicchiere

 

Dalla bulimica Nigella vi riporto le istruzioni  per le noci candite: mettete un cucchiaio abbondante di miele, con poco meno del mezzo bicchiere di Moscato, in una padella antiaderente, tuffatevi i gherigli di noci e fate caramellare. Il miele dovrà diventare leggermente brunito e colloso.

 

Lavate i fichi,  tagliate l’apice e incidetelo a croce. Affondate il coltello fin quasi alla fine, in modo che  si aprano a fiore ma restino saldamente ancorati alla base (state attenti a non romperli). Realizzate la crema di mascarpone e gorgonzola aggiungendo ai formaggi il restante vino. Mettete il composto in un sac à poche che riporrete in frigorifero fino a poco prima di servire i fichi (e in ogni caso per almeno un’ora).

 

Ora, prendete i fichi divaricate leggermete i quattro spicchi e riempiteli di crema al gorgonzola. Finiteli con una noce e del miele.

VINO CONSIGLIATO a cura di GIORDANA TALAMONA
Colli Orientali del Friuli Picolit Docg

Appetitoso no?