Mettiamo un tardo pomeriggio di una noiosisisma domenica autunnale, con i soliti amici che  piombano tra capo e collo mentre vi state facendo la ceretta. Vi infilate rapidamente i pantaloni della tuta per rendervi appena presentabili. Nonostante i residui di cera abbiano fatto presa anche sulla vostra tuta e benchè il solo vostro desiderio sia quello di addormentarvi in poltrona mangiando simmenthal  e guardando The Mentalist, vi precipitate ad accogliere gli amici sorridendo come se vi avessero portato oro, incenso e mirra.

Insomma, la fama della vostra buona cucina ha travalicato la provincia e ad ogni piè sospinto vi ritrovate qualche “ammiratore” sull’uscio? Ecco che subentra la necessità di rendersi presentabile velocemente e di essere in grado di preparare qualcosa di dignitoso (del resto questi amici vengono per la vostra mano felice in cucina, se volessero godere del vostro noto buon umore vi telefonerebbero prima). E’ chiaro, qualcosa di dignitoso, che non si aspettino molto di più.

Dunque anche i foogblogger soffrono di ansia da prestazione. Per non deludere le aspettative, dall’antipasto al dessert, la dispensa deve sempre rendere disponibili due o tre ingredienti salva reputazione (oltre al solito tubino in maglina nera con collana etnica incorporata): uova, pasta sfoglia pronta, mele, cipolle e patate.

La pasta sfoglia pronta è una benedizione divina. Puoi prepararci involtini, torte salate e dolci sfruttando la delicatezza insuperabile della pasta sfogliata.

Il mio dessert d’emergenza – perchè è chiaro che se gli amici arrivano “per caso” mica portano vino e dolce – è questa torta di mele, una versione molto semplificata della tarte tatin, il che è tutto dire. La ricetta, proprio per la sua natura improvvista, è molto spannometrica, le mele le potete sostituire con le pere, la marmellata è facoltativa e per frutta secca e aromi vanno bene quelli che sono di casa. Insomma, più che una ricetta è un’idea. A patto che non l’abbiate già avuta.

Ricetta

ingredienti

• Pasta sfoglia pronta, 1 tonda
• Mele golden, 3
• Zucchero, 1 cucchiaio colmo
• Vaniglia o essenza di vaniglia, q.b
• Uvetta sultanina, due cucchiaini
• Mandorle a filetti, una decina
• Limone, 1
• Marsala, q.b
• Marmellata (io cotogne), 1 cucchiaio
• Gelatina alla frutta pronta Fabbri (facoltativa)

Srotolate la pasta sfoglia, passate una mano leggera di marmellata, poi disponente elegantemente (almeno questo) le mele tagliate a fettine sottili. Distriburire sopra un cucchiaio di zucchero semolato, la vaniglia, l’uvetta che avrete ammollato per 15′ in acqua calda con un pò di marsala, le mandorle a filetti (o noci, nocciole, pinoli…) e le zeste di un limone. Infornare a 170° ventilato fino a cottura della pasta. Estraete dal forno e guarnite con la gelatina pronta.

Se volete esagerare potete accompagnare la torta tiepida con una pallina di gelato alla vaniglia o panna montata.