quiche cipolle e patate

A casa mia sta arrivando la stagione delle quiche. Il mio proposito è di andare a correre la sera e tornare con la cena già pronta.

Ma dato che so di non poter confidare eccessivamente nella voglia di cucinare – sano e leggero – del mio consorte, la quiche precedentemente preparata da me è l’unica possibilità. L’alternativa del marito nei casi d’emergenza è, infatti, sempre costituita da pastasciutte ipercondite e assai piccanti o bombe al mascarpone.

Tra l’altro devo riconoscermi una certa e recente tendenza al riciclo. L’idea di finire come la Grecia mi atterrisce. Mi è venuta anche la fissa della spesa intelligente, sebbene non sappia ancora con precisione cosa significhi. Ma credo una cosa altamente originale a cavallo tra la voglia di risparmio e il desiderio di qualità. Diciamo che ho iniziato a far un pò di spesa presso la tenda del Coldiretti del mio paese, poche cose (di stagione eh..mica peperoni a dicembre) ma in enorme quantità. Il signore che sta dietro alla cassa è, poi, molto gentile e l’arrotondamento del conto è sempre per difetto (suo).

E’ per questo che ho caricato la macchina di cipolle e patate. Tutto ciò mi fa sentire anche più buona e ruspante: sacchetti di carta in luogo di vaschette in plastica, rapporto diretto col produttore che ti fa assaggiare la merce (mentre al super “mi servo” in tutta autonomia sperando di non essere beccata dal vigilantes), la riscoperta di prodotti dimenticati come i remulass, meno rumore e benzina e il bucolico recupero di sapore e stagionalità.

Insomma in tutto ciò esiste anche una valenza terapeutica da non sottovalutare.

La quiche è comunque squisita. Si vede no?

 

Ricetta

ingredienti

  • Pasta brisée, 200 gr circa
  • Patate, 6 piccole
  • Cipolle di Tropea o dorate, 2/3
  • Scamorza bianca, 200 gr
  • Latte, un bicchiere
  • Parmigiano reggiano, 2 cucchiai
  • Pomodoro a cubetti, 1/2 lattina
  • Capperi sotto sale, 2 cucchiaini
  • Olio EVO, q.b
  • Burro, qualche fiocchetto, 30 gr circa
  • Noce moscata
  • Sale, pepe

Tagliate a fette molto sottili le cipolle, fatele appassire in un pò d’olio a fuoco molto dolce. Salate e pepate. A metà cottura aggiungete il latte e fate cuocere sempre a fuoco moderato. Levate dal fuoco unite la polpa di pomodoro (eliminate la parte liquida) i capperi tagliuzzati e la scamorza a dadini piccoli.

Distribuite il ripieno sulla brisée e poi guarnite con delle fettine sottilissime di patata che dovranno formare una sorta di coperchio. Distribuite dei fiocchetti di burro (circa 30 gr), parmigiano e noce moscata. Infornate a 160°/170° per circa mezz’ora. Negli ultimi 10 minuti azionate la modalità grill del forno.