ghiaccioli frutti bosco

Mmmmm…ma che è sta roba? Voglio dire, sarà mica l’estate questa. Magari per gli inglesi, ma qui siamo abituati ad altro, signori. Certo, questo è anche paese di tasse alte, di governi equivoci, di gente inaffidabile, del latin lover che ti fischia dall’auto con la canotta a rete e la ciabatta in finta pelle, delle mamme collose e dei figli cozza.

Na il clima no, non ci possono (ri)toccare anche quello. Magari è solo un’anticipazione della prossima finanziaria: via il sole, così si lavora di più. Vabbè insomma, non so voi, ma a me sta cosa deprime terribilmente. Sto anche disimparando a scrivere. L’unica cosa che mi consola e che tra pochissimo me’n vò anche io. In Andalusia. Non che gli spagnoli siano messi meglio di noi in quanto a crisi, mammismo e tamarraggine. Però secondo me lì il clima continua a fare il suo lavoro. Un bel 50° gradi all’ombra come voglio io.

Nell’attesa che qui qualche cosa si ristabilisca, vi invito a considerare questi ghiaccioli, buonissimi e dimagranti (se mangiate solo quelli). Hanno la caratteristica degli snack dietetici industriali: sono pieni d’aria però hanno più gusto. E questo grazie a un solo dettaglio: cereali e il riso soffiato.

Ricetta al volo per circa 6 ghiaccioli:  Frullate, 200 gr di frutti di bosco misti freschi o surgelati (se abitate a 600 mt di altitudine e li lasciate fuori la notte – ora come ora –  potrebbero fare questa fine) con un bicchiere di latte di mandorla (se avete quello vero e non lo sciroppo diluito farete un favore a voi stessi e ai vostri bambini). Aggiungete un paio di cucchiai di zucchero e, alla fine, senza frullarli, un cucchiaio di muesli croccanti. Mischiate e mettete nelle formine. Aggiungete poi del riso soffiatoproprio attorno al bastoncino.