pasticcini fichi e mandorle

Sisi, finalmente ho deciso di intaccare la mia riserva aurea di pasta di mandorle per farci una cosa a cui pensavo da tempo: la crema di mandorle, una specie di pasticcera che al posto delle uova ha le mandorle. Una roba buonissima, che è più buona mangiata così, dal padellino, che accompagnata a qualsiasi altra cosa. In ogni caso  ho provato ad abbinarla ai fichi supersiti, proprio gli ultimi. Questa delle mandorle con i fichi è un abbinamento che mi ha entusiasmato in passato e ho pensato di riproporlo un una veste un pochino rivistata.

Oggi è martedì, pioviggina e sono reduce dal corso intensivo di panificazione dolce e salta di Adriano e Paoletta. Qui ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi…e ora mi ritrovo la borsa piena di croissant e pizze bianche che mi aspettano. Abbiate pazienza, vado. Sono buonissime!

RICETTA

Ingredienti

  • Farina 00, 200 gr
  • Uova, 1 intero
  • Burro, 120 gr
  • Zucchero al velo, 80 gr
  • Farina di mandorle, 1 cucchiaio colmo
  • Sale, pizzico

Per la crema di mandorle

  • Panetto di mandorle, 50 gr
  • Latte, ½ litro
  • Fecola, 1 cucchiaio da minestra
  • Burro, 30 gr

Preparate la pasta. Disponetela a fontana su una spianatoia e inserite nel mezzo il burro tagliato a tocchetti piccolissimi. Iniziate a lavorare con le dita la farina e il burro; si realizzarà un composto piuttosto sfarinato. Unite lo zucchero, il sale e l’uovo già sbattuto diluito con un cucchiaino di acqua. Lavorate velocemente e mettete in frigorifero per ameno 2 ore.

Preparate la crema. Tagliate a pezzettini la pasta di mandorla e versatela in un bicchiere di latte appena tiepido. Sciogliete bene girando con una forchetta e poi unitelo a restante latte. Sciogliete a fuoco basso il burro in un padellino e poi unitevi la fecola mescolando sempre. Quando il burro avrà incorporato tutta la farina, unite poco alla volta il latte, girando con una frusta velocemente per evitare la formazione di grumi. Esaurito il latte continuate a mescolare fino a che la crema non inizierà a fare le prime bolle e a rapprendersi bene. Spegnete e lasciate raffreddare.

Tirate la pasta piuttosto sottile (5 mm) foderate uno stampino imburrato e infarinato. Cuocete a 180°  per 25/30 minuti (la pasta non deve imbiondirsi troppo). Estraete dal forno e con un sac à poche inserite la crema sulla tartelletta. Tagliate a metà un fico lavato e appoggiatelo sulla crostatina. Se volete potete rifinirlo con della gelatina appena zuccherata.