Che vuol dire? Vuol dire che prima si fa un’insalata e poi ci si tuffano le orecchiette, condendo il tutto con abbondante olio extravergine d’oliva  – il più buono che potete trovare – e cacioricotta fresco da grattugiare. Girate energicamente e a lungo e impiattate. Fresche, estive, velocissime e buonissime!

 

Le assaggiai parecchi anni fa in un noto ristorante pugliese a Milano. Il simpatico maître di sala – beh, sto un pò infiocchettando la cosa, in realtà è un posto piuttosto rustico nonostante le…sciccherie di mare e di terra (sic!) – porta in tavola una cofana di orecchiette, la grattugia, il formaggio in una mano, la bottiglia dell’olio sotto l’ascella e condisce tutto in tavola…poi gli chiesi: “Ma com’è sto nome che avete scelto per questo piatto…voglio dire, perchè minchiate?”. Ecco, fatevelo dire da lui, dal momento che la spiegazione me l’ha sussurrata nell’orecchio.

 

Allora ste orecchiette – a dispetto dell nome un pò sconcio – sono davvero buone e facilissime. Come sempre basta osservare un paio di accortezze.

RICETTA

 

Ingredienti

 

  • Orecchiette fresche, 500 gr

  • Pomodori datterini maturi, 300 gr

  • Rucola tenera, un bel mazzo

  • Sedano, il cuore, qualche gambo

  • Olio extravergine d’oliva, una mano abbondante

  • Cacioricotta fresco da grattuggiare, un bel pò
  • Sale e pepe, q.b

Preparate in una zuppiera l’insalata tagliando i pomodorini in tocchetti grandi come un’orecchietta, le foglioline di rucola in pezzi di circa 2/3 cm di lunghezza, il cuore di sedano in rondelline. Non condite!

Ora cuocete le orecchiette in abbondante acqua salata. Scolatele velocemente e rovesciatele nella zuppiera. Coprite la zuppiera con il suo coperchio e portate in tavola dove vi aspetterà un ottimo olio extra d’oliva e il cacioricotta. Inondate con mano generosa le orecchiette d’olio, un pò di pepe nero e abbondante formaggio grattugiato (il cacioricotta), optando per quello più morbido e non quello troppo stagionato.

Accortezza n.1: Usare solo pasta fresca.

Accortezza n.2: Mescolate la pasta con il condimento, bene e a lungo, anche un minuto d’orologio (sembra poco ma non lo è).

Buona mangiata!

VINO CONSIGLIATO a cura di GIORDANA TALAMONA

Gravina Doc